Solo

Folla straniera

Che muta guarda

E non ride.

Solo 

tra tanto rumore

affogo

tra sguardi veloci

di asfalti deserti.

Non canti di uccelli

non voci di bimbi

non dolce sapore di verde

lieto investe il mio corpo

e travolge.

Cemento e chiasso

attimi di vita che più non vivi.

(San Gregorio di Catania, primi di marzo 1972)