Aprici alla speranza

(pastore Giuseppe La Torre)

 

Signore della quiete, a volte onde troppo alte ci sommergono 

e la paura di affondare vince sulla nostra fede. 

Gridiamo a Te, ma non è preghiera, 

è la paura di non essere ascoltati che mette a tacere la nostra fede. 

Ma noi non siamo soli in questo universo 

quando i segni preoccupanti di qualcosa 

che sta nascendo all’orizzonte c’incute paura. 

Con le incertezze che oscurano i nostri giorni 

e le preoccupazioni che inquietano le nostre notti, 

ci sei Tu, Essere benevolo e amoroso. 

Il tuo amore ci sostiene e ci contiene 

come il mare contiene e sorregge 

tutte le piccole gocce di ogni onda.

Lo sappiamo e lo crediamo che Tu ti prenderai cura di noi

nell’infinito evolversi della vita. 

Insegnaci ad acquietare i nostri tumultuosi pensieri 

sul futuro e sul passato, 

Signore della Vita. 

Insegnaci a sederci ai bordi della notte 

e guardare oltre il buio alzando la testa verso le stelle, 

Signore dell’Universo. 

Insegnaci a sederci ai bordi dell’aurora 

e guardare oltre il sole che non c’è ancora, 

orientando lo sguardo verso la luce che verrà, 

Signore della Speranza. 

Insegnaci a sederci ai bordi del silenzio 

e ascoltare oltre le risposte che non udiamo 

elevando la nostra anima alla dolce parola 

che Tu immancabilmente ci darai, 

Signore della Fede.

Che questa fede che ci ha raggiunto sappia osare, 

ci guidi ad attraversare il rischio 

e a non temere né l’oggi né il domani, 

ma a sapere vedere fiduciosi il nostro sole 

che sorgerà il terzo giorno. 

Amen