Davanti a un nuovo tempo

 (Giuseppe La Torre)

 

Ecco davanti a Te, Signore, 33928 450803633887 7422416 n

quanto abbiamo vissuto 

in questo lungo periodo di pandemia: 

il lavoro che abbiamo potuto compiere

e quello che abbiamo dovuto fermare,

le cose che non sono passate 

per le nostre mani 

e quelle che con queste abbiamo potuto 

ugualmente compiere e costruire. 

 

È stato come se il tempo e il mondo 

si fossero fermati,

ma ugualmente abbiamo visto 

scorrere il tempo

più lentamente e più prezioso che mai.

 

 

Abbiamo avvertito il respiro del mondo

che riposava e ci invitava a riflettere

su quello che veramente conta nella vita

e per il mondo intero.

Abbiamo potuto vedere con altri occhi

le persone che abbiano sempre amato

e che ci sono sembrate più preziose che mai.

 

Siamo grati per le nuove amicizie

E per quelle che abbiamo riscoperto,

per quelli a noi più vicini, 

per quelli che sono più lontani, 

per quelli che se ne sono andati, 

per quelli che ci hanno chiesto una mano 

e per quelli che abbiamo potuto aiutare

in questo strano tempo

in cui tutto aveva un peso diverso

e il nostro sguardo aveva occhi meno miopi. 

 

Ti ringraziamo per tutti coloro 

con i quali abbiamo condiviso la vita, 

il lavoro, il dolore e l’allegria

e per quelli con i quali 

non abbiamo potuto condividere

se non l’affetto soltanto 

e l’attesa dell’incontro.

 

 

Ogni donna e ogni uomo sulla terra 

abbiano la pace e l’allegria, 

la forza e la prudenza, 

l’amore e la saggezza

il pane e il lavoro

che fanno di ognuno di noi

il tuo sogno del nuovo Adamo

e della nuova Eva.

 

Un nuovo tempo comincia, Signore, 

un tempo davanti al quale 

avvertiamo tutta la nostra fragilità. 

Non possiamo sapere con certezza 

quello che accadrà di qui a poche ore 

e come possiamo prevedere 

ciò che ci riserveranno i giorni a venire. 

Non riusciamo neppure 

a intravedere le sorprese 

che ci attendono dietro l'angolo 

e come possiamo riconoscere 

ciò che sta nel cuore dei prossimi mesi. 

 

Tuttavia, Signore, 

anche se televisioni e giornali 

continuano a rovesciare su di noi 

la loro valanga di sciagure, 

di notizie sconfortanti, 

di previsioni nere, 

noi non vogliamo lasciarci vincere 

dall'ansia o dallo scoraggiamento, 

dal pessimismo o dalla tensione. 

 

Signore, 

stiamo uscendo da un tempo lento e incerto

ma non chiediamo certezze e velocità,

ma di andare incontro a questo nuovo tempo 

con fiducia e con speranza, 

perché siamo certi

che qualunque cosa accada, 

Tu ci accompagnerai ancora.

 

Amen

Durante la pandemia del Covid-19, 25 maggio 2020