Noi a volte ci lamentiamo

Noi a volte ci lamentiamo, Signore, perché riteniamo che altri, che non meritano, abbiano ricevuto più di noi. Abbiamo mancato di fiducia nella Tua giustizia sentendoci trascurati, abbandonati, inascoltati.

Perdonaci se dimentichiamo che agisci nel silenzio e nel segreto. 

Non Ti fai precedere dalla banda quando agisci per noi ed entri talmente in punta di piedi nella nostra vita che non ci accorgiamo neppure della Tua amorevole e misericordiosa presenza. 

Signore Iddio, forse non riusciamo più a vederti. 

Non abbiamo più voglia forse di cercarti, di starti ad ascoltare, di cercare di capire dove ti trovi e cosa vuoi da noi… Siamo stanchi di dubitare e di essere appena credenti, di sentirci come una tenue candela in un grande buio. 

A volte noi preferiamo lasciarci stordire dalle grida che ci circondano, preferiamo guardare e farci guardare per le strade, preferiamo spegnere la candela che sembra morire. Tu invece ci vuoi stanare: con discrezione e fermezza ma senza chiusure, con dolcezza e forza ma senza forzature.

Tu sei Colui che noi non possiamo che intravedere, nascosto nel suono di una parola vera ma appena sussurrata, mascherato nel cuore quando ci fai intuire di essere vicini alla verità. 

Ti preghiamo, perdonaci e sii misericordioso verso di noi. Libera la nostra chiesa dai suoi idoli, dall’idea che si possa parlare di Te senza parlare a Te o confondendoti con altri nomi e altri modi di agire che non siano la Bibbia e la croce. 

Libera noi stessi dall’illusione che si possa essere cristiani solo la domenica o magari a domeniche alterne, quando ce la sentiamo. Liberaci dalla falsa convinzione che si possa essere discepoli di un uomo che è morto sulla croce senza spese e senza sforzo, senza che gli sia costato molto caro. 

Non spegnere il lucignolo della nostra chiesa e aiutaci a farla splendere, Signore, che possa essere un caldo rifugio, un luogo luminoso e accogliente per chiunque voglia ripararsi sotto la Tua infinita misericordia. La tua chiesa, a noi così cara, è l’unico modo che conosciamo per essere tuoi discepoli e tue discepole: non permettere che si spenga in essa la Tua luce.

Amen