Tu che nasci di notte

 
Tu che nasci di notte,
nel buio delle nostre paure
e nell’oscurità del nostro futuro
vieni e sorgi
come l’alba di un nuovo giorno
a riportare il sole
sul nostro cuore
e la luce nei nostri occhi.
 
Tu che nasci nel silenzio
di labbra serrate
incapaci di pregare
di fronte a chi muore innocente,
vieni e parla
a ogni cuore rotto,
riporta la parola
sulle nostre labbra vuote
e donaci il tuo silenzio
sulla nostra anima assetata di pace.
 
Tu che nasci abbandonato
dietro la porta delle nostre case
che non hanno più posto per te,
vieni e aprici
alla solidarietà e all’amicizia
e riporta l’accoglienza
sulla soglia di casa nostra
verso chi è solo
e come abbandonato 
vaga per strade
affollate di solitudine.
 
Amen
Lavena Ponte Tresa, 29 dicembre 2024