Effatà! (apriti!)
(pastore Giuseppe La Torre)
Signore, la gente che vedeva i tuoi miracoli diceva che Tu fai bene ogni cosa. Anche noi, Signore Gesù, allora come oggi, diciamo la stessa cosa, perché anche oggi vuoi e puoi far parlare i muti e udire i sordi.
Pronuncia il Tuo “'Effatà!” su di noi Signore, su noi che siamo sordi ai richiami di Dio, storditi dalle troppe informazioni che abbiamo, travolti dagli impegni, dalle chiacchiere televisive, dai comizi, dagli opinionisti. Libera le nostre orecchie, Signore Gesù, e permettici di ascoltare la Parola come mai l'abbiamo ascoltata, senza cantilene, senza insopportabili luoghi comuni, senza paroloni incomprensibili.
Pronuncia il Tuo “'Effatà!” su di noi Signore, su noi resi muti in un mondo che non sa ascoltare e che ci fa diventare delle fotocopie, che ci obbliga a schierarci da una parte o da un'altra, sempre in conflitto, sempre in affanno. Permettici di parlare francamente, senza paura di essere presi per bigotti. Infondici la franchezza e il coraggio di dire, di raccontare le grandi opere che Tu compi in ciascuno di noi.
Signore, incontrarTi ci apre a una dimensione nuova. ConoscerTi ci spalanca la mente e gli orizzonti. Sì: Tu fai bene ogni cosa, Signore, ci cambi la prospettiva. Senza clamore, senza sbandierare ai quattro venti la nostra fede, senza fare gli ossessi. Tu fai bene ogni cosa, Signore: ci spalanchi ad una visione di fede in cui tutto acquista senso, tutto assume una coloritura diversa. Tu fai bene ogni cosa, Signore, ancora oggi, se Te lo lasciamo fare. Per questo Ti supplichiamo di pronunciare il Tuo “'Effatà!” su di noi Signore; perché i nostri occhi si aprano e noi possiamo scorgere la Tua immutabile dolce presenza accanto a noi, perché il nostro cuore si apra alla misericordia che abbiamo ricevuto e a quella che dobbiamo esercitare.
Pronuncia il Tuo “'Effatà!” su di noi Signore, perché con la nostra bocca e le nostre orecchia sappiamo ascoltare Te e il nostro prossimo, parlare a Te e parlare di Te. Che la nostra mente si apra ad un amore concreto che sappia aprirsi con pazienza e affetto ai nostri familiari, ai vicini di casa, a chi lavora con noi o accanto a noi, agli sconosciuti che Tu poni sul nostro cammino.
Amen