Il confine

 

La scienza,

nuova torre di Babele,

va sempre più in alto Signore.

È inarrestabile

ed è giusto così...

Ti ha rubato il cielo

e lo ha abitato.

A me ha rubato la terra

e l’ha denudata

come il corpo della madre.

Non c’è più 

né alto né basso

né sopra né sotto

né giusto né sbagliato.

L’Universo ha perso il suo centro

e il suo confine.

È entrata nel cuore della materia,

l’ha sbriciolata

l’ha analizzata 

l’ha conosciuta

e mi ha detto

che anch’io sono terra…

ma solo terra e null’altro

e che la mia strada

un giorno

inesorabilmente finirà nel nulla.

 

Può un confine chiudere una strada?

Può il nulla rivelarsi altro?

Può ciò che non è certo rivelarsi possibile?

 

Tutto finirà… forse,

ma intanto ho ancora tempo.

Sì, non tutto è lineare:

amori

amicizie

sogni…

sono tante le cose

che si sono spezzate

lungo la mia strada

o che si sono interrotte

o forse assopite

e non so se il confine

è vicino o lontano

né se il nulla della scienza 

è solo un punto di domanda.

 

Intanto sono tante le parole 

che non ho ancora dette

come quelle che non ho ancora ascoltate…

ma il tempo corre ancora 

lungo la mia strada

e sono state tante

le cadute lungo il mio cammino.

Intanto i miei passi

non si sono ancora fermati

né la domanda ha avuto risposta.

Posso ancora affrontare 

e riparare

e rimediare.

 

So, Signore,

che un giorno

giungerò al confine

ma so anche

che lo attraverserò

affidandomi a Chi tutto sa… forse.

Alla sera della mia vita

sarò a mani vuote davanti a Te,

piene solo dei miei dubbi,

ma saranno ancora protese verso l’alto

e il mio cuore sarà ancora pieno di Te.

 

Qui e ora ho ancora tempo

di continuare a passi più lenti

perché non sono ancora giunto

al confine.

Qui e ora ho ancora tempo

per un nuovo passo di danza

dopo la mia caduta.

Ho ancora tempo 

per bussare alla porta

di un cuore che ieri era chiuso

e che forse oggi si aprirà.

 

Ho ancora tempo, qui e ora,

per una parola che può ancora nascere e vivere.

Intanto ho ancora tempo

di sognare nuove opportunità

che ieri avevo trascurato

o sottovalutato

o affossato.

Non so se poco o molto,

ma ho ancora tempo 

per altri baci

e carezze più calde

in questa meravigliosa vita.

 

Io credo, Signore,

che un confine non chiude una strada

e che il nulla si rivelerà altro

e che ciò che non è certo si rivelerà possibile.

A Te mi affido…

 

Amen

Durante la pandemia del Covid-19, 22 settembre 2020