Tu che conosci la nostra vita
Signore nostro e Padre nostro,
Ti ringraziamo perché possiamo invocarTi.
Tu conosci la vita, i pensieri,
le più segrete pieghe della nostra intimità
e sai che, ai tuoi occhi, non c’è nessun giusto.
Sappiamo che non dimentichi, non respingi
e non condanni nessuno di noi
E che di noi ami perfino le mani vuote
che tendiamo verso di Te.
Riempi queste nostre mani, Signore della speranza,
con la Tua forza e la Tua pace.
CI rivolgiamo a Te come ci ha insegnato Cristo Gesù
che ha preso su di sé la nostra tenebra e la nostra miseria
e ci ha resi liberi e salvi.
Nel Suo nome ora Ti chiediamo di lasciare scorrere anche in noi il Tuo Spirito,
affinché possiamo comprendere sempre più Te e noi stessi
e vivere da essere umani pieni di benevolenza, pazienza
e gioia di vivere, incapaci di giudicare frettolosamente, superficialmente
senza saperci compenetrare nella reale situazione dell’altro.
Ti preghiamo, Signore, per coloro che sono al governo delle nazioni
e detengono gli strumenti del potere,
per gli intellettuali che formano l’opinione pubblica,
affinché nessuno ci convinca di chiamare “bene” ciò che è “male”
e di chiamare “male” ciò che è “bene”.
Che la Tua presenza vitale e silenziosa nel mondo
trovi anche in noi strumenti di fraternità
affinché molto amore si opponga al molto odio tra i popoli e le persone,
molto senno si opponga alla insensatezza.
Ci permettiamo anche, Signore,
di mettere alla Tua amorevole attenzione
e alla nostra incapacità di amare,
tutti coloro che soffrono: i poveri, gli oppressi, i profughi,
coloro che si sentono come smarriti nell’esistenza
e quelli che lo sono veramente.
Tu sai meglio di noi cosa avverrà di noi e del mondo,
perciò mettiamo tutto nelle Tue mani con piena fiducia per il domani.
Amen
Durante la pandemia del Covid-19, 29 aprile 2020