Mendicanti di vita

(Past. Giuseppe La Torre)
 
Non siamo che mendicanti di vita
che annaspano tra rapporti umani
e sentieri di successo
porgendo la ciotola
ai viandanti del mondo.
A che serve avere una casa
piena di ricchezze o vuota di beni
se in essa manca il senso della vita?
Se non c’è amore
né  profondo appagamento
né  la consapevolezza di essere immersi
in un meraviglioso cosmo vitale?
Allora sarebbe vuota di tutto
piena solo di cianfrusaglie.
Rotolando per la scarpata dell’esistenza
ci aggrappiamo ai cespugli
pensando di avere tutto sotto controllo
pieni solo di noi stessi
sicuri solo delle nostre insicurezze.
Com’è difficile mollare la presa
e afferrare la corda
che ci giunge dall’alto.
Com’è difficile svuotarci del troppo
che ci impedisce di vivere.
Tu, o Signore,
che ti sei svuotato persino della tua divinità
e ti sei fatto simile a un servo,
insegnaci
quella debolezza che ci rende forti,
quella fragilità che ci rende vivi
quello svuotamento che ci rende pieni di vita.
Mostraci la via
che ci strappa alla tristezza
di sentirci solo una delle tante cianfrusaglie
che rendono vuoto
questo meraviglioso mondo
mentre cerchiamo
coraggio
saggezza
equilibrio
e la giusta misura per ogni cosa.
 Amen
 
Ponte Tresa, 15 ottobre 2024